L’Artista veronese Nicola Danzi studia pittura al Liceo Artistico di Verona, svolge per alcuni anni l’attività di grafico creativo, poi designer di accessori motociclistici, ma la sua vera passione sono i motori, in particolare le auto.
Di sè ama dire: “Dipingo automobili come icone della società moderna. Non più santi, guru, dei…bensì auto.con il loro carattere, il loro stile e la loro estetica. Aggressive come una Countach o una Porsche 911 Turbo degli anni settanta, aristocratiche come una Mercedes SL o sensuali come una Citroen DS”.
Si trasferisce poi per 5 anni a Londra e lì sperimenta una tecnica che gli darà molte soddisfazioni in campo artistico: l’uso casuale di una carta di credito spezzata come se fosse una spatola. Perfeziona tanto questa tecnica che le sue opere sono richieste dai galleristi londinesi e, in particolare dal London Motor Museum che espone permanentemente una ventina dei suoi lavori.
In Italia è ospite abituale alle fiere internazionali di Auto d’Epoca di Padova, Milano e Ferrara e al Motor Show di Bologna, oltre che a molte altre iniziative e un suo quadro è permanentemente esposto al Museo Lamborghini di Funo, Bologna.
Il Quadro si intitola “Curve Vere” ed è dipinto a spatola su un pannello acrilico (50×70) ed è ispirato alla partecipazione di Piero Taruffi alla Coppa d’Oro delle Dolomiti su Lancia D24.
0 Comments